Mentre Messe Düsseldorf annuncia che la prossima edizione si terrà dal 23 giugno al 3 luglio 2020 – facendo quindi un passo indietro rispetto all'idea precedentemente comunicata di una cadenza triennale – diamo assieme uno sguardo a come sta andando drupa per gli associati di FESPA Italia. Quali sono le novità che vengono lanciate, quali i focus degli stand, quali gli investimenti avvenuti in fiera?

Il wide format è stato protagonista allo stand di Agfa Graphics, in particolare grazie alla nuova gamma delle Anapurna: la nota famiglia per il wide format si è infatti ingrandita con la serie iLED, composta da tre modelli – Anapurna H2500 iLED, Anapurna H2050 iLED, Anapurna RTR3200 iLED.

Grande interesse hanno riscosso anche Jeti Mira e Jeti Tauro, due dei modelli di punta di Agfa. Tauro, in particolare, è stata il focus di diversi stampatori italiani, che hanno scelto di investire in questo sistema: si tratta di Leaderform e di Pentacolor, rispettivamente aziende di Verona e di Desio.

Hp si è presentata con lo stand più grande di tutta la fiera (l’intero padiglione 17) e con un claim impegnativo, “Reinvent your business”. Lo ha portato avanti con tantissime novità – alcune delle quali già annunciate nei mesi precedenti – a cui hanno risposto investimenti da parte di molti stampatori, in alcuni casi anche ingenti.

Uno dei sistemi più gettonati sotto questo profilo è stato HP Indigo 12000, evoluzione della 10000. Oltre ai mega-ordini di Shutterfly (25 macchine) e di Cimpress (20), tre di questi sistemi sono stati acquistati da aziende italiane: uno da Rotolito Lombarda per lo stabilimento di Nava Press; uno da centro Stampa Digital Print di Rimini; e un terzo da Faenza Industrie Grafiche. Eurostampa, invece, ha scelto di investire in una HP Indigo 8000.

Importanti da segnalare anche le novità per il settore del packaging, fra cui spiccano HP Scitex 17000 eCorrugated Press e HP Scitex 15500 Corrugated Press, soluzioni di stampa single pass, e la novità HP PageWide C500 Press, che utilizza tecnologia termale inkjet e offre qualità di stampa elevata, versatilità e semplicità di utilizzo.

swissQprint, rappresentata in Italia da Fenix Digital Group, ha presentato uno stand ricco di applicazioni realizzate coi suoi sistemi, fra cui spicca Nyala 2. Molte della applicazioni mostravano tutte le potenzialità del digitale, che oggi permette di stampare su qualsiasi materiale ottenendo effetti incredibili.

Da segnalare anche il lancio del nuovo robot per il carico/scarico di materiali rigidi sulle stampanti di grande formato. Un’innovazione che, eliminando la necessità di una lavorazione manuale, consente lavori senza controllo diretto da parte dell’operatore in totale sicurezza. Si tratta di una novità disponibile sia per i nuovi acquisti sia implementabile da quegli stampatori che possiedono già sistemi swissQprint.

A drupa Ricoh si è presentata con lo slogan Open New Worlds e con svariati annunci: anzitutto in ambito workflow, con il lancio del nuovo TotalFlow Print Server al MarcomCentral per l'inoltro dei lavori via web.

Per quanto riguarda i sistemi di stampa, Ricoh Pro C9100 ha abbattuto il muro delle 300 vendite in Europa, mentre l’inkjet VC60000 è diventata disponibile per questo mercato, principalmente in ambito direct marketing. Ad oggi sono svariate le aziende di stampa di tutta Europa che l’hanno già installata, fra cui si segnala la finlandese Hansaprint: due macchine installate per la produzione di quotidiani fra cui anche i Financial Times.

Ricoh ha inoltre siglato una partnership con EFI per la distribuzione dei sistemi inkjet flatbed Vutek. In una prima fase l’accordo riguarda solamente il mercato dell’America Latina, ma le due aziende sono intenzionate a estenderlo anche a livello globale.